Recensioni

City Hunter

Vi sentite in pericolo? Qualcuno vi minaccia? Le strade sono frequentate da malviventi? Volete qualcuno che vi stia accanto per proteggervi? Della polizia non vi fidate? Affidatevi all'unico eroe di Shinjuku (o del mondo): il suo nome è Ryo Saeba, altrimenti detto "City Hunter". 
Ma chi è City Hunter? Uno sweeper?  Un bodyguard? Un detective privato? Un playboy? Un tiratore scelto? Un killer? Beh, lui è tutto questo. Avete capito bene. Nessuna donna (eh sì, donna, perchè l’unica motivazione per accettare un incarico è che sia commissionato da una ragazza) si sentirà più in pericolo... nessuna donna deve più temere... gli unici a farlo saranno gli avversari di City Hunter.
Ma Ryo Saeba non è solo un killer freddo ma un Uomo pieno di sentimenti, capace di commuovere chiunque con i suoi gesti e frasi degne di un attore da Oscar. E’ per questo che tutte le sue clienti finiscono per innamorarsi di lui, ma non si spingono mai oltre perché sanno già che la sua partner (Kaori Makimura, sorellastra del miglior amico di Saeba, ucciso da un’organizzazione mafiosa e poi da lui vendicato) non potrebbe mai essere sostituita da un’altra donna.
Ma esattamente che ruolo ha Kaori? E’ la socia di Saeba e il suo compito consiste nel controllare la una bacheca che si trova a Shiunjuku dove, tra i vari messaggi alcuni sono contrassegnati dalle lettere xyz, ovvero quelli rivolti a City Hunter (l'ultima risorsa per alcuni sembra essere proprio Ryo Saeba).
E’ inutile star qui a spiegare tutto sulla storia dei due protagonisti perchè non basterebbero tutte le pagine di un libro. Non mi resta che consigliare questo capolavoro, e di un capolavoro in tutto e per tutto si deve parlare: trama geniale, disegni eccellenti e sopratutto un’ottima dose di azione, sentimento, sparatorie e umorismo. Nessun film è capace di raccogliere tutti questi elementi e in City Hunter tutto ciò è stato possibile grazie ad una regia sorprendente e originale, una sceneggiato divina e con bgm che valgono un Oscar. Aggiungiamo infine il doppiaggio seguito (special-oav) in modo eccellente dalla Yamato Video.

PS: come già detto Ryo accetta solo incarichi dalle donne ma non è escluso che possa fare un’eccezione anche per alcuni uomini a patto che… beh... riescano a commuoverlo con la loro storia.
Per concludere un’altra importante caratteristica di City Hunter è il tratto fortemente realistico con cui viene rappresentato; un realismo che rappresenta perfettamente la quotidianità, la città e la gioia di vivere che la serie ritrae attraverso Saeba.

Fabio Scalogna