I visitatori del “Tokyo Anime Fair”, edizione 2007, probabilmente ricorderanno il curioso progetto del giovane disegnatore Atsuya Uki. Il quale all’epoca era lì con un pilot film in cerca di un produttore che appoggiasse l’intero progetto, nato in seno a una iniziativa dell’Anime Innovation Tokyo a sua volta voluta dalla società Think Corporation per cercare nuovi talenti nel campo dell’animazione. La storia di Uki raccontava di una ragazzina qualunque impegnata a fronteggiare uno strano mostro improvvisamente apparso in compagnia di un ragazzo.

Al di là della semplicità della trama, a pochi è sfuggita la originalità grafica dell’anime con un mostro poco convenzionale capace di trasformarsi a vista. Così, mentre il pilot veniva meglio conosciuto grazie al passaparola mediatico e a svariati blog, di Cencoroll si perdevano le tracce. Insomma: niente buone notizie sul versante produttivo. E invece, mai dire mai. Durante l’edizione 2009 del “Tokyo Anime Fair” eccolo rispuntare e questa volta con regolare distribuzione nelle sale grazie alla produzione di Aniplex. Un anime (e un autore) da tenere d’occhio.

© Atsuya Uki/Aniplex l