Un altro classico della Tv si appresta a sbarcare in dvd grazie a Yamato Video, società leader in Italia nella distribuzione di cartoni animati giapponesi e anche di immortali cult live-action come Belfagor, Il prigioniero, Guerre fra galassie e Attenti a quei due, autentiche perle della serialità televisiva d’altri tempi.
Al Telefilm Festival 2007, infatti, verrà presentata in anteprima la nuova edizione a cura di Yamato Video de I Sopravvissuti (Survivors), il serial in tre stagioni prodotto negli anni ’70 dalla BBC.

L’annuncio del ritorno del telefilm inglese che ha appassionato ed emozionato pubblico e critica non mancherà di entusiasmare i numerosi nostalgici che da anni ne attendono una riedizione e al contempo desterà l’attenzione e la curiosità dei fan di serie americane di grande successo come Lost (2004) e Jericho (2006), ispirate più o meno dichiaratamente proprio al celebre serial inglese.
 


La serie, in 39 episodi di grande impatto visivo (nonostante i trent’anni dalla prima messa in onda), risponde al più inquietante degli interrogativi: “e se la fine del mondo fosse vicina e inaspettata?”. La Fine del Mondo ne I Sopravvissuti ha la forma inquietante e drammaticamente attuale di una pandemia, un virus genetico che uccide il 95% della popolazione terrestre.
Sopravvivono solo alcuni pochi fortunati che decidono di rifondare una comunità e vivere in un mondo nuovo e desolatamente vuoto. Di fronte alla fine della civiltà, i superstiti devono affrontare il proliferare del morbo (che nessuno, chiaramente, ha debellato) ma anche i loro stessi simili, poiché non manca chi desidera trarre profitto e potere dalla tragedia.

Yamato Video presenta I Sopravvissuti al Telefilm Festival 2007 sabato 12 alle ore 14.00, presso la sala Urania dell' Apollo spazioCinema, Galleria De Cristoforis 3, Milano.
Verrà trasmesso in anteprima il primo episodio della durata di 55’, con doppiaggio originale.
A seguire, presentazione di un’altra grande novità Yamato Video: l’anime di ultima generazione Le Chevalier D’Eon, di cui verrà trasmesso il primo episodio sottotitolato in inglese.

Lo Chevalier D’Eon è il protagonista di alcuni romanzi storico-fantastici di grande successo dell’autore di best seller giapponesi Tow Ubukata. Nel 2006 la Production I. G., casa di produzione giapponese nota per acclamati capolavori come Gosht in The Shell e Jin Roh, nonché per l’episodio d’animazione presente in Kill Bill di Quentin Tarantino, ha tratto da questi successi editoriali la serie d’animazione in ventiquattro episodi Le Chjevalier D’Eon.
La vicenda narra dello Chevalier D’Eon de Beaumont e di fatti storici realmente accaduti, riportati in luce e rivelati nei loro intricati dettagli. Nel periodo che fa da preludio alla Rivoluzione francese, D'Eon incontrerà personaggi importanti come l'illuminata imperatrice di Russia Elisabetta, Ekaterina (la futura Caterina II, moglie dell'Imperatore Pietro III), il conte di Cagliostro e il misterioso e apparentemente invincibile Maximilien Robespierre.
La Production I.G. ha compiuto un rimarchevole lavoro artistico, realizzando gli spettacolari fondali in computer graphic, che riproducono fedelmente l'architettura francese del secolo, l'oscurità delle strade misteriose e infide, lo scintillio dei palazzi e della sfarzosa corte francese. Una trama dalla struttura narrativa pregevolmente complessa si intreccia con l’ambientazione riccamente ricostruita: riferimenti a fatti e personaggi reali, organizzazioni segrete, elementi religiosi, misticismo e magia, colpi di scena e cospirazioni appassionano e coinvolgono e fanno di questa serie animata un’opera di grande fascino.