News - febbraio 2006

Miyazaki si fa in tre

Il Museo Ghibli alloggiato a Mitaka, poco fuori Tokyo, continua la sua corsa al successo e i frequentatori che lo visitano sono sempre più numerosi. Dal 2001 il regista di Howl ha loro riservato una sala da trecento posti dove proiettare cortometraggi da 15 minuti: non esiste altro modo per assistervi se non recandosi al Museo. In cartellone si sono aggiunti da poco tre nuovi lavori supervisionati da Miyazaki: Yadosagashi (In cerca di casa, 2005), Mizugumo Monmon (Monmon, il ragno d’acqua, 2005) e Hoshi wo katta ni (Il giorno in cui ho catturato una stella, 2005) con la celebre Akiko Yano (Tonari no Yamada-kun) per la parte musicale. Nel frattempo il regista ha espresso il desiderio di realizzare un corto da 30 minuti ambientato nell’Era Meiji (1868-1912), la cui lavorazione per ora non si avvale di uno script definitivo e sembra ferma ad attenta documentazione da parte di regista e animatori. Il tutto in attesa di partire con un nuovo lungometraggio mentre, sconsolato e imperterrito, continua a più riprese a dire alla stampa di non fare parte del nuovo progetto Ghibli, Gedo Senki, atteso per l’estate 2006 e diretto dal figlio Goro, che del Museo è stato fino a ieri il direttore.