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Il mondo dei fumetti è vivo e si rinnova

Gazzetta del Sud 
Rosario Urzì

Incontrodibattito nel quadro della mostra “Sogni di carta”

La storia del fumetto, anche se intrecciata a quella del cinema, della pittura e della grafica, conserva sempre un interesse specifico ed un'autonomia di linguaggio e di ricerca. E' un racconto formato da una serie di disegni con brevi testi di raccordo e di dialogo, quasi sempre sospesi in una nuvoletta che esce dalla bocca dei personaggi, talvolta collocati informa «rimata» ai piedi di ogni vignetta. Nacque come genere della cultura di massa nel 1895 con le vignette sul «New York World» e successivamente sul «Corriere dei piccoli». Fu l'avventura a prevalere alla fine degli anni '20 con eroi portatori di giustizia e di ordine, spaziando poi in mondi extraterrestri o all'interno di metropoli.
L'evoluzione del fumetto si concretizza nella trattazione di problemi sociali, di lotta al crimine, critica pungente ma costruttiva. Anche la psicoanalisi viene oggi impiegata nel fumetto «intellettuale» per spiegare la vita di coppia, le piccole nevrosi quotidiane, la politica, il potere, leingiustizie. Per ribadire ed analizzare i qualificanti aspetti culturali di questo affascinante linguaggio, si è svolto ieri sera nei locali della Sala stampa, nel quadro della mostra «Sogni di carta, il mondo dei fumetti» un incontro coordinato dall'arch. Nino Principato sul tema «Il rinascimento del fumetto».
La mostra-mercato organizzata dalla Cooperativa Paideia e patrocinata dall'ossessorato regionale Beni culturali, dal Camune e dalla Provincia regionale, è stata inaugurata ieri mattina al Teatro Vtttorio Emanuele alla presenza dell'on. Luciano Ordile, vicepresidente dell'Ars, e dell'avv. Salvatore Cambria, presidente dell'Ente Teatro
«Vittorio». Dopo il rituale taglio di nastro, il presidente della cooperativa Dieso Di Leo ed il direttore artistico
Vincenzo Tripodo hanno porto il saluto agli esposttori-convegnisti. La mostra, oltre ad un notevole significato culturale, è di grande interesse per I collezionisti che avranno modo di arricchire la loro raccolta. La puntuale organizzazione ha permesso di portare nella città dello Stretto il fascino del cartoon con la presenza di oltre venti espositori provenienti da tutte le parti d'Italia.
«Grazie al notevole impegno culturale dell’on. Luciano Ordile — ha affermato Diego Di Leo — è stato possibile realizzare l'esposizione di fumetti "Sogni di carta" e la mostra mercato; la sua passione darà sicuramente un ulteriore input alla promozione di altre importanti iniziative».
Dopo il momento di crisi il fumetto sta attraversando una fase esaltante di rilancio sotto l'aspetto commerciale e tecnico-artistico. «Il momento di crisi — secondo Marco Marcello Lupoi — risiede nella "deviazione di attenzione" per il proliferare di network con intrattenimento televisivo a detrimento dello spazio solitamente occupato dal fumetto nella televisione di Stato. Tuttavia, il fumetto resta sempre un momento propulsivo, di grandissimo valore artistico-culturale».
Anche il fumetto del «Sol Levante» — sostiene Fabrizio Ferrario — nella sua tipica sceneggiatura orientale, con uno stile moderatamente sarcastico, riesce a trasmettere modelli di vita ed indicare nuovi spazi culturali».
Il movimento del fumetto «fanzine» è stato ampiamente illustrato con puntuali riferimenti storici da Mario Benenato e da Vincenzo Tripodo. E' un movimento libero, senza condizionamenti;   «l'importanza delle "fanzine" — è stato affermato — è quella di "pestare i piedi", ossia di criticare in modo serio, attento e costruttivo».     Anche il tradizionale fumetto americano ha subìto in quest'ultimi tempi una profonda catarsi che si concretizza nel radicale rinnovamento di stile, di contenuto, di espressività di scena, sapendo essere messaggio chiaro, comprensibile, efficace.